Tanto per iniziare, un video: https://www.facebook.com/watch/?v=1756628761062586
Enoch è un personaggio biblico antidiluviano, discendente di Set, settimo patriarca da Adamo. È citato nel Libro della Genesi 5, 21-23.

Figlio di Iared, genera a sua volta Matusalemme, il nonno di Noè. Particolare la sua fine: “Enoch visse in tutto 365 anni, e camminò con Dio, poi non fu più veduto, perché Iddio lo prese“. Questo enigmatico versetto ha fatto nascere la tradizione secondo cui egli sarebbe stato rapito in Cielo. “Enoch piacque al Signore e fu rapito, esempio istruttivo per tutte le generazioni“, dice infatti di lui il libro biblico Siracide 44, 16. Così lo si ritrova anche nel Nuovo Testamento “Per fede Enoch fu trasportato via, in modo da non vedere la morte; e non lo si trovò più, perché Dio lo aveva portato via. Prima infatti di essere trasportato via, ricevette la testimonianza di essere stato gradito a Dio“. Ebrei 11, 5. Se prendiamo la Bibbia per capire chi fosse Enoch, scopriremo che di lui si racconta ben poco. Un solo capitolo, Genesi 5, lo menziona nell’Antico Testamento. Eppure Enoch, è il personaggio più importante di tutti i tempi antidiluviani e di tutti i tempi biblici. Infatti, solo a lui, Dio concesse l’immenso privilegio di non gustare la morte! Secondo la Bibbia, Enoch non è morto di malattia o di vecchiaia, no, Enoch fu rapito da Dio e trasportato altrove prima della sua morte. Enoch spari per sempre, il suo corpo non fu mai ritrovato. Un vero e proprio rapimento divino. Si potrebbe quasi pensare a un rapimento alieno.

Come mai un personaggio così importante per Dio è rimasto nell’ombra. Pochi artisti lo hanno raffigurato, pochi libri ne parlano, i preti non raccontano le sue gesta nei sermoni. Niente. Di lui non parla quasi nessuno.
Semplice, perché è stato escluso sia dalla Bibbia ebraica, ma soprattutto è stato dichiarato apocrifo e “pericoloso” dal Concilio di Trento?
Nell’Enoch etiope sono state individuate cinque peculiarità che difficilmente si inseriscono e spiegano nella tradizione riconosciuta da entrambe le religioni.
-Racconta con ricchezza di particolari la caduta degli angeli ribelli.
-Risale ad un’epoca antica nella quale non c’era ancora il concetto di “anima”.
-Riporta, dettagliatamente, di eventi catastrofici pre-diluviani.
-Racconta, minuziosamente, di guerre “spaziali”.
-Tutti i resoconti sono dovuti al fatto che Enoch venne rapito ed informato direttamente sui segreti della creazione dagli angeli e dallo stesso Dio.
Per i teologi ebrei e cristiani fu molto più semplice risolvere gli innumerevoli problemi che il testo creava eliminandolo dai canoni accettati.
ttps://it.wikipedia.org/wiki/Enoch_(antenato_di_No%C3%A8)
Per chi volesse approfondire: https://mondodimisteri.altervista.org/enoch-il-patriarca-rapito-da-dio/